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martedì 17 gennaio 2012

Riflessioni di un'artista


“L’arte rigenera i popoli e rinnova la vita”. Questa è una frase celebre di un personaggio famoso di cui non ricordo il nome ma certamente è efficace. Da sola l’arte è per l’uomo la forma di comunicazione, espressione e creatività. Abbellisce la città e ravviva posti bui o troppo coperti dal cemento: distrae l’anima. Si pensi a Barcellona, Parigi o ad alcune città del nord dove questa forma di comunicazione attrae non poco le persone inoltre, se associata all’artigianato l’arte abbellisce ulteriormente. Arte e artigianato in specie in Molise dovrebbero correre a braccetto ed invece l’una è distinta dall’altra nelle migliori occasioni.

Esse assieme possono essere la base per il turismo e l’industria. Lo sanno bene i ristoratori e gli albergatori di Rimini che nella stagione bassa (novembre –aprile) organizzano mostre con importanti autori moderni: Picasso, Van Gogh e Rembrant i quali hanno portato, nel periodo di riferimento del 2011 oltre 40mila visitatori.

Molti sono gli artisti da ricordare e ammirare: Marcello Sarano, Arnaldo De Lisio agli attuali Antonio Pettinicchi, Antonio Tamburri, Mario Serra, D’Attellis. L’importanza dell’arte  si noterà maggiormente se si porta avanti un’educazione a “Leggere l’opera d’arte”. Tanti sono i significati,  e i segreti nascosti in un opera: segreti anticipatori o posticipatori ad esempio.

Con riferimento alla salute mentale la realizzazione di ambienti più consoni e gradevoli automaticamente riduce lo stress e ulteriori irrigidimenti a cui le normali strutture sanitarie sottopongono le persone.

Siamo soffocati quasi quotidianamente da carte, documenti,scadenze, rinnovi,termini da rispettare leggi e regole e ci comportiamo spesso in maniera automatica.

Perché non passare diversamente un bel pomeriggio a visitare un museo o una galleria d’arte?



Giovanni Guerriero (Laboratorio Aperto)


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