(AGI) - Londra, Il 60 per cento dei pazienti trattati con
farmaci antipsicotici risulta meno a rischio di "ricadere" nella
schizofrenia, secondo un'analisi durata 50 anni e pubblicata su 'Lancet'. Gli
individui che assumono antipsicotici hanno, inoltre, meno probabilita' di
essere ricoverati in ospedale e hanno una qualita' migliore di vita di coloro
che non assumono farmaci. Gli antipsicotici sono il trattamento cardine per la
schizofrenia, ma possono causare gravi effetti collaterali e sono anche molto
costosi. Il costo stimato e' di 18,5 miliardi di dollari a livello mondiale nel
2010. La ricerca effettuata da Stefan Leucht della Technische Universitat
Munchen di Monaco di Baviera, in Germania, tranquillizza i pazienti circa
l'efficacia del trattamento. L'indagine ha analizzato i risultati di 116
segnalazioni provenienti da 65 studi pubblicati tra il 1959 e il 2011 che hanno
coinvolto quasi 6.500 pazienti affetti da schizofrenia. Per scoprire che i
farmaci antipsicotici in un anno hanno ridotto significativamente i tassi di
recidiva rispetto al placebo: 27 per cento contro 64 per cento. Leucht ha
detto: "Abbiamo stabilito che il trattamento di mantenimento con
antipsicotici riduce notevolmente il rischio di ricaduta in tutti i pazienti
affetti da schizofrenia fino a 2 anni di follow-up" -fonte: http://salute.agi.it/
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