
Il WHO Collaborating Center for Research and
Training in Mental Health – DSM dà l’avvio a una prima edizione sperimentale
della Summer School, prevista nell’ambito del proprio workplan concordato con
il WHO per il quadriennio 2009-2013.
Il primo modulo sperimentale è dedicato in
particolare ai partner già inclusi nel workplan, principalmente provenienti dai
paesi dell’Est Europa e dei Balcani, e alcuni dei paesi capofila del Mental
Health Gap Programme di Ginevra in cui si stanno sperimentando processi di
riforma e di trasformazione dell’assistenza psichiatrica.
La summer school inoltre, interagisce con
interventi di cooperazione internazionale a sostegno dello sviluppo di sistemi
sociosanitari universalmente accessibili e in particolare nei Paesi con cui la
regione Friuli Venezia Giulia ha stabilito rapporti di collaborazione.
Il tema del primo modulo è specificatamente
dedicato a supportare la riabilitazione e l’inclusione sociale di persone con
problemi di salute mentale che sono tuttora internate o trattate
fondamentalmente in ospedali psichiatrici. Le condizioni di vita e la
sottrazione dei diritti civili delle persone internate, almeno nelle
istituzioni più obsolete, hanno più volte sollecitato prese di posizione da
parte di organismi e autorità internazionali.
Le dichiarazioni internazionali di Ottawa,
Caracas, Helsinki nonché il Libro Verde e il Patto per la Salute Mentale e il
Benessere dell’Unione Europea hanno stabilito che i vecchi ospedali
psichiatrici vanno sostituiti da forme più adeguate e moderne di assistenza
fornite da servizi operanti nella comunità.
Le decennali attività nel campo della
cooperazione allo sviluppo e il vasto riconoscimento internazionale del sistema
Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare dell’esperienza triestina –
centro pilota nella riforma del sistema psichiatrico e per l’acquisizione dei
diritti civili e sociali delle persone con problemi mentali – hanno prodotto
una pressante richiesta di formazione da parte di professionisti da tutto il
mondo. Solamente a Trieste vi è un flusso annuale di circa un migliaio di
presenze per visite e stage formativi, nonché per scambi a livello di ricerca e
di costruzione di risposte innovative sul piano delle terapie e dei sistemi di
cura.
Questo modulo sperimentale di summer school nasce
pertanto come prima risposta formativa di carattere scientifico alle esigenze
di riforma e miglioramento dell’assistenza psichiatrica per creare condizioni
realizzabili di accesso ai diritti di cura e ai diritti sociali delle persone
attualmente internate negli istituti psichiatrici.
Ad esso seguiranno altri moduli orientati alla
costruzione dei sistemi integrati di servizi comunitari, al lavoro
multidisciplinare e intersettoriale in ambito sociosanitario e ad altre
rilevanti componenti per la costruzione di un approccio globale alla salute che
veda al centro il cittadino e il suo territorio.
Tutte le informazioni su: www.basagliasummerschool.org
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