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venerdì 12 agosto 2011

I disturbi d'ansia nei bambini e negli adolescenti

I disturbi d'ansia interessano i bambini e gli adolescenti così come gli adulti. Infatti, studi epidemiologici recenti hanno evidenziato che una percentuale considerevole (oltre il 13%) dei ragazzi, d'età compresa tra i 9 ed i 17 anni, soffre di uno dei seguenti disturbi:
  • il disturbo d'ansia da separazione;
  • il disturbo d'ansia generalizzata;
  • la fobia sociale;
  • il disturbo ossessivo-compulsivo.

Le caratteristiche

Ciascun disturbo d'ansia ha caratteristiche distintive proprie.

Il Disturbo d'Ansia da Separazione (DAS) interessa il 4% circa della popolazione d'età compresa tra i 9 ed i 17 anni ed è più diffuso tra le femmine. Il DAS è caratterizzato da ansia eccessiva e patologica che fa seguito ad una separazione temporanea dai genitori, o da chi si prende cura di loro (le cosiddette figure d'attaccamento). L'ansia che fa seguito alla separazione dalle figure d'attaccamento è un fenomeno normale nei bambini di pochi anni, ma è patologica nei bambini più grandi o negli adolescenti. I bambini con DAS possono rifiutare di rimanere in una stanza da soli e mostrano, di solito, un comportamento "appiccicoso" nei confronti dei genitori. Questo loro bisogno rende perciò difficile la partecipazione ad attività tipo campeggi, o il trascorrere qualche giorno a casa d'amici senza i genitori, o talvolta, semplicemente l'andare a scuola.

Lamentele riguardanti problemi fisici, come mal di stomaco, cefalea, nausea, vomito, sono comuni quando viene preannunciata o si verifica una separazione.
Il DAS spesso è abbinato alla depressione e ad un'intensa ed immotivata paura che qualche incidente o malattia possa capitare, all'improvviso, ad uno dei familiari.
Pur avendo un alto tasso di remissione spontanea, in alcuni casi, il DAS dura a lungo e costituisce il precursore del Disturbo da Attacchi di Panico con Agorafobia, che si presenta in età adulta.

Il Disturbo d'Ansia Generalizzata (DAG), interessa il 3 % circa della popolazione d'età compresa tra i 9 ed i 17 anni ed è caratterizzato da preoccupazione eccessiva e patologica relativamente ad alcune delle seguenti aree:
  • la prestazione scolastica;
  • la prestazione sportiva;
  • la puntualità;
  • la propria salute o quella dei familiari;
  • il verificarsi di eventi catastrofici tipo terremoti.

La preoccupazione è presente anche se, per esempio, nel passato le prestazioni scolastiche e sportive sono state buone, o se gli eventi catastrofici si sono verificati in luoghi molto lontani.

Queste persone tendono a ripetere più volte un compito, se notano piccole imperfezioni, ed a cercare continuamente l'approvazione e la rassicurazione da parte degli altri.

La Fobia Sociale, nella popolazione d'età compresa tra i 9 ed i 17 anni, interessa una fetta che varia, secondo il livello di gravità ed il metodo di accertamento, tra il 3% ed il 13%. La fobia sociale è più diffusa tra le femmine ed è caratterizzata da una persistente paura di apparire imbarazzati nelle varie situazioni sociali della vita quotidiana, per esempio, quando si deve parlare in classe, o effettuare una prestazione sportiva alla presenza di spettatori, o semplicemente mangiare e bere in un luogo pubblico.

La sensazione d'ansia in queste situazioni può provocare reazioni fisiche del tipo:
  • palpitazioni;
  • tremori;
  • sudorazione eccessiva;
  • diarrea;
  • rossore alle guance;
  • tensione muscolare.
Gli adolescenti con questo disturbo, di solito, sono in grado di riconoscere che la loro paura è eccessiva ed irrazionale, anche se questo riconoscimento non evita il ripresentarsi della sintomatologia. I bambini più piccoli, di contro, possono non riconoscere che la propria è una paura esagerata ed irrazionale, ma temere ugualmente che gli altri possano notarla e considerarla strana o puerile.
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC), interessa lo 0,5% circa dei bambini ed il 2% circa degli adolescenti ed è caratterizzato dalla presenza ricorrente di ossessioni e compulsioni. Le ossessioni sono idee, pensieri e immagini, che hanno come contenuto situazioni assurde o prive di senso. Le compulsioni sono comportamenti (ad es. lavarsi le mani) o atti mentali (ad es. contare) ripetitivi ed intenzionali che vengono eseguiti in risposta ad un'ossessione. Le compulsioni hanno come effetto:
  • la riduzione del livello d'ansia che accompagna le ossessioni;
  • la prevenzione del verificarsi di eventi o situazioni fortemente temute dalla persona.

La cura

Per i disturbi d'ansia che interessano i bambini e gli adolescenti, così come per gli adulti, sono disponibili due tipi di trattamento: i farmaci e la psicoterapia, i quali possono essere utilizzati separatamente. o in combinazione.
Nonostante la consistente diffusione dei disturbi d'ansia tra i bambini e gli adolescenti, sono stati fatti solo pochi studi per controllare l'efficacia dei trattamenti in questa fascia d'età.

Fonti di informazioni
21 novembre 2004 - a cura di Antonio d'Amore, Psicologo e Psicoterapeuta


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