Martedì 27 Settembre, alle ore
18:00 presso la sala conferenze della Biblioteca Provinciale Albino di
Campobasso il dottore Franco Veltro,
direttore del dipartimento di salute mentale dell’ospedale Cardarelli, intervistato
dalla giornalista di Raitre Pina Petta ha presentato alla cittadinanza
intervenuta le due favole scritte dallo
stesso “Il totem dei sentimenti
piacevoli” e “il totem dei sentimenti spiacevoli”.
Alla presentazione sono
intervenuti anche il presidente dell’associazione culturale Promosam la dottoressa Emiliana Bonanni, associazione
che ha come missione la promozione della salute mentale, l’artista Mario Serra
che ha realizzato le illustrazioni grafiche delle due favole ed il critico d’arte
Antonio Picariello. La serata si è aperta con la proiezione di un
cortometraggio, realizzato in collaborazione tra la ASREM e la Regione Molise, che illustra la favola “Il totem dei
sentimenti piacevoli”.
Oggetto della favola è il virus dell’indifferenza che pervade la
società e che colora di grigio tutto quello che incontra dalle piante alle case
fino ad invadere la stessa anima delle persone. La favola racconta poi di
un bambino che incontra una strana statua da i mille colori che gli svela il
segreto per combattere l’indifferenza. Ad
ispirare la favola una storia vera.
Il movimento nato attorno al “Totem
dei sentimenti piacevoli” si riconosce nella scultura moderna d’arte urbana collocata di
fronte alla stazione ferroviaria di Campobasso, realizzata dal maestro Mario
Serra e dai soci della Cooperativa Sociale ‘Laboratorio Aperto’, la quale è stata
concepita per stabilire un dialogo con i cittadini del capoluogo sulla
promozione della salute mentale e sulle abilità comunicative.
Nel corso dell’intervista il
Dottore Franco Veltro ha sottolineato come in questo mondo sempre più caotico e
razionalista le emozioni che dominano sono la paura e l’umiliazione il cui
unico antidoto è rappresentato dalla speranza.
Infine ha evidenziato come tra i
fattori principali del successo personale giochi un ruolo fondamentale l’intelligenza
emotiva alla cui base c’è la capacità
del soggetto di riconoscere e gestire i propri sentimenti in relazioni agli obiettivi
che ci si pone.
Nasce da questo presupposto la
scelta di attuare un progetto di promozione nelle scuole che possa insegnare a comunicare in maniera
efficace i propri stati d’animo e ad essere abili nel definire i propri
obiettivi.
Alleghiamo il link del servizio
giornalistico della redazione di RaiTre Molise.
Rete della Salute Mentale
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