La psicoterapia è un metodo per trattare le condizioni di disagio psicologico ed i disturbi mentali. Si fonda sulla relazione interpersonale tra terapueta e paziente, e usa la parola e le tecniche psicologiche per aiutare il paziente a produrre un cambiamento duraturo negli atteggiamenti e nei comportamenti.
Solitamente la psicoterapia viene effettuata su base
individuale, in sedute settimanali di 45-50 minuti l'una, ma può anche essere
applicata alle coppie, alle famiglie o a gruppi omogenei di persone con lo
stesso tipo di problema. L'esperienza clinica indica che le condizioni
indispensabili per condurre una psicoterapia sicura ed efficace, sono:
Tra le psicoterapie, quelle più diffuse e studiate sono:
Questo tipo di terapia prevede che da una parte siano identificati i conflitti inconsci e, dall'altra, venga fornito un sostegno al paziente perchè prenda coscienza che certe esperienze negative del passato condizionano il suo modo di agire attuale. L'esperienza psicoterapeutica consente al paziente di acquisire padronanza sui meccanismi di difesa inconsci, oltre che sui sintomi e sui comportamenti che causano malessere. La terapia interpersonale ha come scopo il miglioramento delle relazioni interpersonali del paziente. Il terapeuta aiuta a valutare quali sono le situazioni critiche, che hanno fatto scaturire o contribuiscono a mantenere il disturbo, e a modificare di conseguenza il modo d'interagire con gli altri. La terapia comportamentale è basata sul presupposto che i disturbi mentali derivano da apprendimenti sbagliati. In quanto appresi, perciò, sono modificabili o sostituibili con altri apprendimenti che consentano un migliore adattamento.Questo tipo di terapia è particolarmente indicato per problemi ben circoscritti come le fobie. La terapia cognitiva attribuisce un ruolo centrale ai pensieri ed agli schemi mentali nel mantenimento dei disturbi psichici. Questo tipo di terapia ha la finalità di aiutare il paziente ad identificare e modificare proprio quei pensieri, e quegli schemi mentali che determinano i comportamenti disturbati. La terapia comportamentale e quella cognitiva, col tempo, sono diventate un'unica psicoterapia che prende il nome di cognitivo-comportamentale.La durata di una psicoterapia è variabile e può richiedere da poche sedute (in alcuni casi anche meno di 16) a diversi anni. La durata è legata a due fattori:
Sebbene pochi studi abbiano valutato l'efficacia della psicoterapia nei disturbi che hanno il loro esordio durante la fanciullezza e l'adolescenza, recentemente, fonti autorevoli come il National Institute of Mental Health e l'American Academy of Child and Adolescent Psychiatry, hanno ribadito l'importanza della psicoterapia anche tra i bambini e gli adolescenti. RISORSE INFORMATIVE
* a cura di Antonio d'Amore, Psicologo e Psicoterapeuta |
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